Il lusso colpito dalla ” Stanchezza”

La chiamano la "stanchezza da lusso". Gli osservatori ritengono che il settore stia vivendo una fase molto difficile, dovuto principalmente al ral

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La chiamano la “stanchezza da lusso”. Gli osservatori ritengono che il settore stia vivendo una fase molto difficile, dovuto principalmente al rallentamento del mercato chiave della Cina, che a sua volta soffre della crisi del mercato immobiliare e dell’elevato tasso di disoccupazione giovanile. Finora la Cina ha rappresentato il paese che spende di più in questo settore, ossia la metà delle vendite globali e i consumatori hanno ridotto la spesa perché preoccupati dalle prospettive economiche sempre più fosche del loro Paese. Ma il trend del paese del Dragone non rappresenta l’unico freno. Lo stesso Frederic Grangie, responsabile della divisione orologi e gioielli di Chanel, che ha coniato appunto il termine “stanchezza del lusso”, ha spiegato che dopo tre anni di forte crescita, il calo dei consumi è dovuto anche ad un altro fattore, “molto più preoccupante e spiega perché questa crisi potrebbe durare più a lungo”. “Si tratta – ha spiegato – di una sensazione che colpisce i mercati maturi in cui i clienti iniziano a chiedersi che senso abbia questo settore”.

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