Ispettori tra Gargano e Monti Dauni, lavoratori in nero nelle attività. I dipendenti “spiati” dai propri capi

L’Ispettorato Territoriale del lavoro di Foggia congiuntamente ai militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro, hanno concluso l’attività di

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L’Ispettorato Territoriale del lavoro di Foggia congiuntamente ai militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro, hanno concluso l’attività di Vigilanza Speciale “sommerso e sicurezza estate 2022”, nell’ultima settimana di agosto e la prima settimana di settembre, anche in orari serali e notturni, che ha interessato alcuni Comuni del Gargano e del Subappennino Dauno, nel settore dei pubblici esercizi. 

Controlli degli ispettori del lavoro nelle aziende del Gargano e dei Monti  Dauni

Nel corso degli accertamenti sono state ispezionate 8 aziende e verificate le posizioni lavorative di 30 lavoratori. Gli ispettori hanno riscontrato violazioni in materia di lavoro e legislazione sociale, nonché di sicurezza sui luoghi di lavoro. In particolare, sono stati individuati 9 lavoratori occupati “in nero“. Pertanto, oltre alle violazioni in materia di lavoro nero, sono stati adottati 4 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale e sono state notificate sanzioni amministrative in materia di sicurezza sul lavoro. 

All’interno di due aziende è stata inoltre riscontrata l’illegittima installazione di impianti di video sorveglianza, senza la preventiva autorizzazione rilasciata dall’Ispettorato del lavoro. Pertanto, i rispettivi legali rappresentanti sono stati deferiti all’autorità giudiziaria. 

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