Terapie intensive al collasso”, ecco le regioni in crisi

Ampiamente superata in Italia la soglia del 30% di posti letto di terapia intensiva occupati da pazienti Covid-19, definita "critica" dal ministero de

Manfredonia, cittadini in rivolta contro il ripetitore 5G al porto: parte una petizione pubblica
Ucraina: Coldiretti, in Puglia il burro costa +139%, la pasta +21%
Sardegna zona gialla, assessori Sanità e Turismo: “Isola lontana da cambio colore”

Ampiamente superata in Italia la soglia del 30% di posti letto di terapia intensiva occupati da pazienti Covid-19, definita “critica” dal ministero della Salute nell’emergenza coronavirus. La media italiana è infatti salita rapidamente negli ultimi giorni attestandosi al 37%, ma è allarme rosso in 11 regioni e nelle 2 Province autonome del Trentino Alto Adige, che l’hanno ampiamente superata. In cima alla ‘lista nera’ l’Umbria che ha toccato ormai il 57% di saturazione dei suoi posti letto di intensiva, seguita da Piemonte (56%), Provincia autonoma di Bolzano e Lombardia al 54%. E’ quanto emerge dai dati, aggiornati alle 20.16 di ieri 10 novembre, elaborati dall’Agenas, l’Agenzia nazionale per i Servizi sanitari regionali.

 

A seguire, sempre oltre la soglia critica, Valle d’Aosta (50%), Toscana (47%), Marche (46%), Liguria (44%), Provincia autonoma di Trento (42%), Emilia Romagna (38%), Campania (33%), mentre si posizionano proprio sul 30% Sardegna e Puglia.

Terapie intensive al collasso, ecco le regioni in crisi

COMMENTI

WORDPRESS: 0