Turisti Lgbt italiani: Manfredonia tra le prime 10 scelte

Un miliardo e 568 milioni di euro: è la cifra che nell’estate 2015 spenderanno i turisti Lgbt italiani ma solo meno di un terzo di questo “tesoro” re

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Un miliardo e 568 milioni di euro: è la cifra che nell’estate 2015 spenderanno i turisti Lgbt italiani ma solo meno di un terzo di questo “tesoro” resterà dentro i confini nazionali. E il motivo è la mancanza, in Italia, di un atteggiamento “welcoming” verso questo tipo clientela che quest’estate rappresenterà oltre 930 mila arrivi, con una spesa pro-capite media di 1.680 euro. Infatti se è vero che tante le località che si professano gay friendly, spesso si limitano alle parole. Così questi viaggiatori guardano oltre confine e scelgono Mykonos, Sitges e Lesbo, oppure Ibiza o Gran Canaria, ma anche la croata Hvar, Nizza o le capitali come Barcellona, Parigi, Berlino, Londra e Dublino.

 

Tra le destinazioni italiane predominano le località del sud Italia, con Puglia e Sicilia al top della classifica, contrastate solo dalla Toscana. La località più trendy è Gallipoli (scelta dall’8,3%) davanti alla “storica” Torre del Lago Puccini in Toscana (6,5%). Poi l’emergente Catania con il 5,1% delle preferenze, davanti ad un’altra località siciliana tradizionalmente identificata come destinazione Lgbt, ma che ultimamente sta perdendo posizioni: Taormina (4,8%). Poi Viareggio (4,6%) seguita da un’altra destinazione emergente come Pescara (4,5%) e dalla campana Marina di Camerota (4,2%). Seguono Otranto (4,1%), Marina di Bibbona (3,9%), Manfredonia (3,7%), Siracusa (3,6%) e Riccione (3,6%). (ANSA)

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