Unione Sindacale di Base è costretta a denunciare “una delle pagine più nere della gestione dei fondi pubblici in Italia. I 114 milioni di euro de

Unione Sindacale di Base è costretta a denunciare “una delle pagine più nere della gestione dei fondi pubblici in Italia. I 114 milioni di euro del PNRR (Missione 5, Investimento 2.2), destinati al superamento dei ghetti in Capitanata, sono stati formalmente persi”.
La conferma è arrivata a seguito dell’incontro con il Prefetto dello scorso 1° ottobre a Foggia, dove è stata sancita l’impossibilità definitiva di rispettare le scadenze europee per la realizzazione degli interventi accompagnata da un vago impegno per reperire dei fondi alternativi e una speranza altrettanto vaga di una possibile proroga da parte della commissione europea. “L’ennesima beffa per migliaia di lavoratori costretti a vivere in condizioni di estremo disagio negli insediamenti informali di Capitanata, come già denunciato in passato dall’Unione Sindacale di Base nel corso degli ultimi anni”, denuncia il sindacato. “La perdita di queste risorse non è un incidente burocratico, ma il risultato di una colpevole inerzia e di un fallimento politico e amministrativo che ha calpestato la dignità umana e l’opportunità di riscatto del territorio. Nelle ultime ore si è registrato un reiterato tentativo di ampliamento dell’insediamento informale a ridosso della Foresteria regionale per i lavoratori agricoli stagionali in località Torretta Antonacci”, aggiungono. “Si segnala che tali attività — consistenti nell’arrivo di nuove roulotte, nel posizionamento di paletti e nell’avvio di opere edilizie con mattoni di tufo — avvengono in modo del tutto informale e incontrollato da parte degli abitanti delle baracche in vista dell’arrivo della stagione invernale. I delegati sindacali dell’USB hanno cercato di farli desistere nel proseguimento dei lavori, ma la situazione continua a evolversi rapidamente senza nessun controllo e senza nessun intervento in atto”.

COMMENTI