NUOVO ALLARME DI GATTA PER L’OSPEDALE DI MANFREDONIA

“Un progressivo depauperamento di una struttura che, con fatica, si era arricchita negli anni di servizi e unità operative: l’ospedale “San Camillo de

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“Un progressivo depauperamento di una struttura che, con fatica, si era arricchita negli anni di servizi e unità operative: l’ospedale “San Camillo de Lellis” di Manfredonia continua ad essere mortificato e depotenziato dalla Regione Puglia. Abbiamo notizie, addirittura, della sospensione dei ricoveri per il periodo estivo del reparto di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva per carenza di medici. Sul punto ho appena presentato un’interrogazione diretta al presidente-assessore Emiliano: se la notizia fosse confermata, sarebbe gravissimo. Nella pianta organica del reparto in questione, infatti, ci sono solo 5 medici oltre al primario, di cui uno, però, è stato trasferito presso l’ospedale di Cerignola. Una carenza tanto significativa di personale da indurre probabilmente a sospendere i ricoveri dal primo giugno. Peraltro, a dimostrazione della mancanza di attenzione e di cura verso la struttura, c’è la pioggia di richieste fatte negli anni, mai evase, di sostituzione dei macchinari, ormai obsoleti, e degli arredi non conformi alla normativa vigente in materia igienico-sanitaria. Si fatica a comprendere le ragioni sottese a tanta disattenzione verso una struttura che serve un bacino di circa centomila abitanti, ma ormai abbiamo preso atto del fatto che la Capitanata sia drammaticamente assente dall’agenda politica della Giunta regionale di centrosinistra”.

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