Maxi blitz di ispettori e carabinieri nel Foggiano.

                    Nell’ambito dell’attività di vigilanza condott

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Nell’ambito dell’attività di vigilanza condotta da ispettori del lavoro, dal personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Foggia (NIL) congiuntamente al Gruppo Tutela del Lavoro di Napoli, finalizzata a contrastare l’utilizzo di manodopera irregolare e/o in nero, lo sfruttamento di lavoratori agricoli, in particolare extra U.E. clandestini, sono state controllate 13 aziende agricole di cui 6 irregolari. Identificati 153 lavoratori agricoli di cui 30 sono risultati occupati in “nero” (25 extra U.E., e di questi 7 privi di permesso di soggiorno).

Adottati, per 3 aziende agricole, i provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale in applicazione dell’art. 14 c. 1 del D.l.vo 81/2008 modificato dal D.l.vo n. 106/2009, in quanto è stato accertato l’impiego di personale non risultante dalle scritture obbligatorie in misura pari o superiore al 20 per cento del totale dei lavoratori regolarmente occupati. Rilevate 6 violazioni al T.U. 81/2008 in materia di sicurezza (per mancante visite mediche preventive).

Verranno irrogate sanzioni amministrative per 122.900,00 euro. Quanto innanzi, a conferma dell’impegno e della presenza assidua sul territorio dell’Ispettorato e dei Carabinieri del Nucleo Ispettivo del Lavoro (NIL) operante presso l’ITL di Foggia, a tutela del rispetto delle norme vigenti ed al contrasto del fenomeno del “caporalato”.

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