Mattinata. Revoca concessioni a Francesco Silvestri

Questa mattina lo Stato ha proseguito nell’opera di ripristino della legalità nella provincia di Foggia e di restituzione del suo territorio alla col

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Questa mattina lo Stato ha proseguito nell’opera di ripristino della legalità nella provincia di Foggia e di restituzione del suo territorio alla collettività, estirpandolo da soggetti sospettati di appartenenza o comunque di contiguità ad associazioni mafiose.

Poche ore fa, infatti, un nucleo composto da appartenenti all’Arma dei Carabinieri, alla Polizia di Stato e alla Guardia di Finanza di Foggia ha notificato a Francesco Silvestri il provvedimento di revoca dell’autorizzazione comunale inizialmente concessa per la sola “occupazione di 210 m.q. di suolo pubblico e per la posa in opera di una roulotte su ruote gommate con zona d’ombra in struttura precaria” in località “Agnuli” del comune di Mattinata, ente recentemente sciolto per infiltrazioni mafiose ex art. 143 t.u.e.l. per accertate forme di condizionamento operate dalla criminalita’ organizzata ed attualmente amministrato dalla commissione straordinaria nominata dal consiglio dei ministri, avendo rilevato la presenza di realizzazione di manufatti ed opere abusive in luogo di quelle che erano state autorizzate.

Si tratta di revoca di concessione, con intimazione di rilascio dell’area, che incide in zona compresa nel parco nazionale del gargano sottoposta a vincolo paesaggistico ed a forte richiamo turistico. In particolare l’adozione di detta determina e’ scaturita da un accertamento dello stato dei luoghi da cui e’ emersa la realizzazione di manufatti ed opere abusive in completa violazione delle condizioni contenute nell’autorizzazione in quanto, anziche’ posizionare una roulotte, e’ stato installato un manufatto prefabbricato e, anziche’ una zona d’ombra in struttura precaria, e’ stato realizzato un locale in muratura con conseguente totale alterazione dello stato dei luoghi preesistente. Cio’ aveva condotto all’adozione, in data 30.5.2016, di un’ordinanza per la demolizione delle opere abusive, rimasta tuttavia ineseguita proprio a causa del condizionamento operato dalla criminalita’ organizzata nei confronti della precedente amministrazione comunale successivamente sciolta.

La Revoca delle concessioni è stata notificata da parte di rappresentanti delle tre Forze di polizia che assieme alla Prefettura di Foggia, alla Procura della Repubblica di Foggia ed alla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, stanno alacremente lavorando da mesi in Capitanata per affermare la legalità in tutti i suoi aspetti. Essa costituisce l’ulteriore riscontro del contrasto alla mafia con cui lo Stato, nel suo complesso, sta impegnando i suoi sforzi nella provincia di Foggia.

Il Consiglio Comunale di Mattinata è stato sciolto con decreto del Presidente della Repubblica lo scorso 19 marzo per il sospetto di infiltrazioni mafiose. L’azione in atto rappresenta la logica, ma anche innovativa conseguenza dello scioglimento ex articolo 143 TUEL. Si è, infatti, ritenuto, in perfetta sinergia con le Forze dell’ordine, di avvalersi del quadro info-investigativo emerso in seguito all’accesso, per far si che lo scioglimento del consiglio comunale di Mattinata non si esaurisse nella mera sostituzione degli organi di governo elettivi con una Commissione straordinaria di nomina governativa.

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