Ricordo di Gigetto Prato. Riccardi. “Resta il suo attaccamento e il suo amore per Manfredonia”

Il sindaco Riccardi: “Resta il suo attaccamento alle nostre tradizioni, il suo impegno e il suo amore grande per Manfredonia”. E’ scomparso improvvis

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Il sindaco Riccardi: “Resta il suo attaccamento alle nostre tradizioni, il suo impegno e il suo amore grande per Manfredonia”.

E’ scomparso improvvisamente e prematuramente Gigetto Prato.

Tutti sapevamo che da alcuni anni non stava bene. Niente però lasciava presagire il peggio, soprattutto dopo averlo visto e ascoltato l’11 febbraio scorso allorché gli fu conferito il premio per il suo attaccamento al Carnevale di Manfredonia.

Tutti lo abbiamo conosciuto e lo ricorderemo come Gigetto. Un vero e proprio ‘passionario’! Faceva tutto, infatti, con passione, con grande passione, con grande entusiasmo e con una vitalità esuberante e coinvolgente: sia quando stava con i suoi alunni del Nautico, sia quando, nel suo lungo impegno politico, svolgeva i suoi interventi in Consiglio comunale con atteggiamenti, a volte istrioneschi, sempre pungenti, dettati dal suo grande amore per Manfredonia. Anche il breve periodo in cui ricoprì la carica di Assessore al bilancio brillò per alcune sue iniziative tese all’eliminazione del degrado (ricordate le panchine del lungomare dipinte con colori variegati?) e sempre improntate e segnate da una fantasia singolare!

Gigetto, però, resta nell’immaginario sipontino come l’emblema dello spirito scanzonato e goliardico del nostro Carnevale. Lo aveva attinto dalla mamma, che era una Capurso, e dalla zia Tinella, un’animatrice feconda.
Indimenticabili restano le iniziative da lui promosse, negli anni 70, insieme con un gruppo di amici, con la socia ‘Fresch e Tis’, per il recupero delle tradizioni popolari a cominciare dalla farrata, di cui si stava perdendo la memoria.

Ancora oggi è viva l’invenzione dei “20 minuti con il tuo Carnevale”, che vede impegnate le scuole cittadine.

Fu grande sostenitore di quella unica, sfolgorante e fantasmagorica manifestazione, la Sfilata delle meraviglie, che coinvolge migliaia di bambini e che caratterizza e qualifica la manifestazione sipontina.

Nel suo intervento al teatro Lucio Dalla l’ha raccomandata agli organizzatori con grande fervore!

“Esprimo profondo cordoglio alla sua signora e ai suoi figli. Resta, Gigetto, nell’immaginario sipontino nei suoi vari travestimenti, sempre originali e diversi. Resta – commenta il sindaco Angelo Riccardi – il suo attaccamento alle nostre tradizioni, il suo impegno e il suo amore grande per Manfredonia. Per questo sentiamo vivo il dolore per la sua scomparsa e il dovere di ricordarlo”.

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