Casa Sollievo presenta il Bilancio di Missione certificato

Trasparenza e responsabilità sociale, ma anche innovazione e futuro. Sono alcuni dei temi oggetto della conferenza stampa sul Bilancio di Missione 201

la rievocazione storica della pesca con la sciabica
Coronavirus Puglia: 18 morti, il contagiato più piccolo ha quattro anni „
Provincia di Foggia, sbloccati 7,5 milioni di euro per le strade

Trasparenza e responsabilità sociale, ma anche innovazione e futuro. Sono alcuni dei temi oggetto della conferenza stampa sul Bilancio di Missione 2013/2014 della Casa Sollievo della Sofferenza, che sarà tenuta dal Vice presidente e Direttore generale dell’Ospedale di San Giovanni Rotondo, Domenico Crupi. L’incontro con la Stampa si terrà a Bari, alle 10:30 di mercoledì 2 dicembre, nella Sala Riunioni della Presidenza della Regione Puglia con la partecipazione del presidente Michele Emiliano. «Il Bilancio di Missione è essenzialmente un’operazione di verità su di noi e sulla nostra attività – spiega il direttore Crupi – e lo rendiamo pubblico non per adempiere ad un obbligo di legge, ma per un dovere di trasparenza e di responsabilità sociale, che attiene alla nostra etica istituzionale». Tra i primi in Italia, l’Ospedale di San Giovanni Rotondo ha sentito l’esigenza di certificare anche il suo Bilancio di Missione da parte di una società indipendente, la Deloitte & Touche Spa, che ha  attestato la conformità del documento alle linee guida riconosciute a livello internazionale. «Con questo documento vogliamo rendicontare la complessa attività di assistenza e ricerca, – prosegue Crupi – il nostro impegno nel sociale, l’utilizzo delle risorse e il nostro contributo allo sviluppo socio-economico e occupazionale del territorio». E sono i numeri a parlare per l’ospedale fondato da San Pio da Pietrelcina a San Giovanni Rotondo: 2.720 posti di lavoro, 887 posti letto, più di 54mila ricoveri l’anno con un alto indice medio di complessità. Casa Sollievo della Sofferenza è anche ISBReMIT, il Centro diMedicina Rigenerativa inaugurato lo scorso 13 settembre dal Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano. ISBReMIT produrrà terapie cellulari, geniche e protesi costituite da biomateriali: tre branche molto innovative nel campo della ricerca, il tutto nel rispetto totale delle regole dell’etica e della morale. Nel corso dell’incontro sarà distribuito unitamente al Bilancio di Missione il Report dell’Attività Scientifica 2013/2014. 

 
false

COMMENTI

WORDPRESS: 0