Ipogei Capparelli. Rubate due telecamere

Ennesimo furto nel sito degli Ipogei Capparelli a Manfredonia. Nella notte tra il 26 e il  27 novembre sono state rubate due telecamere di videosorveg

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Ennesimo furto nel sito degli Ipogei Capparelli a Manfredonia. Nella notte tra il 26 e il  27 novembre sono state rubate due telecamere di videosorveglianza. “Non se ne può più. Basta!”, sbotta il sindaco Angelo Riccardi nel commentare il sesto episodio di vandalismo. “Manfredonia si sta riprendendo il suo passato, le sue preziose testimonianze, le sue vestigia ed i suoi tesori. E, invece, cosa succede a nemmeno una settimana dalla riapertura al pubblico degli Ipogei Capparelli? Vengo avvisato che, nello smontare l’apparecchio multimediale, è stato riscontrato il furto, avvenuto nottetempo, di due apparecchi di videosorveglianza. E’ la terza sottrazione di telecamere e la sesta denuncia, sottolineo ‘sesta’, che sporgiamo per furti o danneggiamenti”.

Amareggiato il primo cittadino che condanna l’atto vandalico, ecco il suo sfogo: “Abbiamo profuso sforzi immani per stilare progetti, abbiamo reperito le risorse economiche necessarie in un periodo storico che non è propizio, abbiamo aperto al pubblico siti di cui quasi si ignorava l’esistenza o, almeno, l’affascinante bellezza. E’ la cultura a salvarci dal gelo dell’indifferenza ed è attraverso di essa che i singoli possono riunirsi e diventare una società, una civiltà evoluta. Ecco perché ritengo che gli atti vandalici, invece, siano sempre sintomo di inciviltà, ancor più se diretti contro quei monumenti o luoghi che rappresentano il patrimonio della nostra comunità”.

Riccardi invita i cittadini  “a farsi primi ‘custodi’ delle testimonianze storiche, vigilando, con amore e orgoglio per la propria città, affinché l’indifferenza non prevalga sullo sdegno. Siamo di fronte a un grave episodio – conclude il sindaco Angelo Riccardi – che l’intera comunità deve condannare senza tentennamenti con i fatti, prima ancora che con le parole”. 

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