Fermati a Zapponeta tre cittadini rumeni con l´accusa di riciclaggio e ricettazione di autovetture

La Polizia di Cerignola, unitamente al commissariato di Polizia di Manfredonia, ha messo fine all’attività di riciclaggio e ricettazione di auto nell

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La Polizia di Cerignola, unitamente al commissariato di Polizia di Manfredonia, ha messo fine all’attività di riciclaggio e ricettazione di auto nell’agro di Zapponeta. Qui, gli agenti – dopo una pressante attività info-investigativa – hanno scoperto un casolare, precisamente in località Torre Rivoli, nelle immediate vicinanze del villaggio denominato “Foggia Mare”, probabilmente adibito a nascondiglio e scannatoio di mezzi pesanti di illecita provenienza. Sono scattate le manette per tre cittadini rumeni colti in flagranza del reato di riciclaggio e ricettazione in concorso tra loro: Gheorghe Sumila 32enne, Ion Nadoleanu 30enne e Petre Lanca 30enne, tutti pregiudicati per reati della stessa specie. La Polizia ha fatto irruzione all’interno del casolare di notte: qui, hanno sorpreso i tre uomini, unitamente ad altri due complici, intenti a smontare un’autovettura KIA Sportage bianca, risultata rubata a Bitetto lo scorso 15 febbraio. I malfattori, alla vista degli agenti, si sono dati tutti a una precipitosa fuga, ma tre di loro sono stati prontamente bloccati. Nel casolare, oltre a numeroso materiale utilizzato per lo smontaggio delle autovetture,  è stato rinvenuto anche un furgone IVECO: targa e telaio risultati appartenere ad un FIAT Ducato immatricolato nel 1997 equipaggiato con cassone a sponde, risultato intestato ad una donna di Cerignola nota per essere ‘prestanome’ per veicoli adibiti al trasporto di materiale di illecita provenienza, mentre il veicolo rinvenuto si presentava diverso, in quanto risultava un IVECO Daily di recente costruzione, equipaggiato con cassa chiusa ed apertura posteriore a pedana idraulica. Pertanto, era evidente l’illecita provenienza del mezzo. All’interno dell’IVECO Daily, le forze dell’ordine hanno troZapponetavato la scocca di un’autovettura NISSAN Qashqai di colore grigio, con il telaio dolosamente asportato. Nella scocca, a sua volta, è stata rinvenuta una targa che risultava abbinata ad un’autovettura NISSAN Qashqai rubata a Giovinazzo lo scorso 18 febbraio. Inoltre, nei pressi del predetto furgone IVECO, è stata trovata anche la scocca di un’autovettura LANCIA Y, con il telaio dolosamente asportato. Nel cofano posteriore, c’era una targhetta metallica recante un numero di telaio che risultava, effettivamente, abbinato ad un’autovettura LANCIA Y rubata a Martina Franca il 13 febbraio scorso.

Sono state rinvenute anche targhe tedesche, parti di carrozzeria e meccaniche di numerose autovetture ed ancora la selleria completa di un’autovettura AUDI A6 sicuramente appartenente ad un’autovettura Audi A6  rubata ad Altamura l’8 febbraio scorso: sulla selleria si trovava una scheda SIM  risultata intestata ad un uomo che aveva denunciato il furto della sua autovettura Audi A6 lo scorso 8 febbraio.

I tre arrestati sono stati condotti in carcere.
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