Isole Tremiti, la Regione dice no alla messa in sicurezza del "Cretaccio"

Il comitato di Valutazione Impatto Ambientale (VIA) della Regione Puglia dice no agli interventi di messa in sicurezza dell'isolotto di "Cretaccio" il

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Il comitato di Valutazione Impatto Ambientale (VIA) della Regione Puglia dice no agli interventi di messa in sicurezza dell’isolotto di “Cretaccio” il più piccolo in assoluto delle Isole Tremiti che da alcuni anni è a forte rischio sgretolamento. La continua erosione degli agenti atmosferici e del moto ondoso marino sta facendo crollare parte del costone dell’isolotto argilloso situato tra San Domino e San Nicola, ma per i tecnici della Regione non necessità di ulteriori lavori di consolidamento. Una notizia che non è stata accolta di buon grado dagli abitanti dell’arcipelago garganico e soprattuto da chi come la geologa Michela De Salvia da anni si sta battendo per trovare una soluzione. “Noi siamo sempre del parere che il Cretaccio va salvato attraverso opere di difesa ambientale per proteggere il terreno dall’erosione superficiale. Non capisco come mai la Regione, nonostante il parere favorevole dell’Autotità di bacino, ha preso questa strana decisione. Così il Cretaccio con il passare degli anni rischia di scomparire”.
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