Metrò del mare, D'Anelli e Ognissanti: 'abbiamo fatto il possibile'

‘Se nessuna società di navigazione e nessun armatore ha partecipato alla gara per l’aggiudicazione del metrò del mare sulla tratta Manfredonia-Rodi Garganico, la colpa non è nè della Regione che ha finanziato il progetto, nè della Provincia che ha predisposto il bando’. Questo è quanto affermato dal consigliere regionale del Pd, Franco Ognissanti, e dal presidente della Commnissione Trasporti alla Provincia di Foggia, Carmine D’Anelli. I due si sono incontrati questa mattina a Palazzo Dogana per spegnere le inutili polemiche, alimentate all’indomani della scadenza della gara per l’assegnazione del servizio marittimo, andata purtroppo deserta. ‘E’ inutile fare polemica. L’asse Regione-Provincia ha funzionato. La Regione Puglia – ha rimarcato D’Anelli – tramite il consigliere Ognissanti ha finanziato il progetto per ben 600 mila euro, la Provincia di Foggia, anche se con tempi ristretti ha organizzato l’iter per l’aggiudicazione del metrò del mare. Questa volta – aggiunge D’Anelli – la politica non ha nessuna colpa. Se avesse partecipato almeno un armatore, sabato prossimo avremmo fatto salpare da Manfredonia il metrò. Non capisco perchè nessuna compagnia ha creduto al progetto che a mio avviso era molto appetibile dal lato economico. Mi auguro solo che i motivi siano solo tecnici, perchè se si dovesse trattare di boicottaggio voluto mi dispiacerebbe molto. Sarebbe una grande sconfitta per tutta la Capitanata sia dal punto di vista civile che culturale’. Franco Ognissanti condivide e plaude al lavoro fatto in Commissione Trasporti alla Provincia. ‘D’Anelli e il sindaco di Manfredonia Riccardi, insieme al sottoscritto, ha fatto molto per regalare al Gargano il metrò. Non è colpa nostra se nessuno ci ha creduto. Il nostro compito è quello di reperire fondi per il territorio. Per quel che mi riguarda l’ho fatto e ci sono riuscito, quindi non devo nascondere la testa per averlo affermato già dal mese di marzo’.

Saverio Serlenga

 
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